L'inverno
 Brenna. Sullo sfondo di Fabbrica Durini, frazione di Alzate. Un'inquadratura molto simile - scattata dallo stesso ponticello - è disponibile in versione d'epoca. Naturalmente la cosa più singolare è che già allora il fotografo ebbe l'idea di includere la gentile signora e il vapore, cogliendo perfettamente l'attimo! |
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Brenna. La stazione più "anomala" della linea, sperduta in mezzo al bosco, a metà strada tra Alzate e Brenna. Per buona parte dell'inverno non vede nemmeno il sole, ma si presenta ancor oggi ben conservata nel suo aspetto vintage. |
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Anzano del Parco. Il rettifilo proveniente da Merone esce dal bosco, in un angolo insolitamente "naturale" della Brianza (ma alle spalle del fotografo iniziano i capannoni...). |
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Anzano del Parco. In stazione, la bici appoggiata al fabbricato. |
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Cantù. Un altro angolo agreste, in località Fecchio. |
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Cantù. Ultima luce del tardo pomeriggio. |
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Nuovo! Cantù. Dall'altra parte del ponte della provinciale, guardando verso Como. |
| Lecco. In una serena mattina di inizio marzo, ecco l'Adda tra i due laghi, di Como e di Garlate, dove "il ponte, che ivi congiunge le due rive, par che renda ancor piú sensibile all'occhio questa trasformazione, e segni il punto in cui il lago cessa, e l'Adda rincomincia, per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lascian l'acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni" (cap. I). Le acque si presentano talmente tranquille da far da specchio al paesaggio: una condizione piuttosto inconsueta. |
| Moiana. La stazione più bella della Como-Lecco, bucolica e linda, perfettamente custodita da chi vi abita, sullo sfondo delle prealpi lombarde, in un'amena giornata di sole. |
| Brenna. Tra Anzano e Brenna la linea taglia i colli della Brianza, con la galleria di Fabbrica Durini, sullo sfondo delle due Grigne. |
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