Foto 5/12  << Pag. precedente   ^ Indice ^   Pag. successiva >>   (10 foto)
Biglietti a computer 1986-91.  Pochi anni dopo l'introduzione dei primi biglietti a computer (quelli con le perforazioni, riservati alle stazioni principali), si diffuse un altro modello, emesso da macchine più economiche e dunque diffuso anche in stazioni minori. Sopra il biglietto vero e proprio era presente una velina che faceva da matrice, trattenuta dalla biglietteria: la stampa in blu o rosso era dunque ottenuta con la carta copiativa presente sul retro di questa velina. Queste emettritrici erano senza dubbio molto rapide e flessibili; in particolare, quando una destinazione meno comune non era già memorizzata nel computer, era possibile utilizzarla ugualmente inserendo a mano i km: questa è la ragione della dicitura "km inseriti" (per contro non era prevista la Carta Verde, per cui veniva selezionata la Carta Argento, quella per anziani, correggendola a mano).

Nell'estate 1986 è degno di nota che il viaggio sulla linea del Tenda fu sull'espresso internazionale Berna-Ventimiglia, composto da tre carrozze svizzere al traino di una D.345, che sarebbe sopravvissuto fino all'estate seguente. L'anno dopo, prima di iniziare l'università, passai una settimana a spasso per l'Italia: da Viareggio a Orvieto e poi fino a Pescara. L'ultima tappa, ahimè con un meteo da dimenticare, mi portò per la prima volta a San Vito Chietino, lungo la spettacolare litoranea adriatica, a cui sarei tornato poi negli ultimi mesi prima della chiusura nell'autunno 2005. Il supplemento rapido Genova-Milano è stato emesso da San Remo, al ritorno di una spettacolare giornata di novembre passata sulla litoranea tra San Lorenzo e Santo Stefano.

Biglietti ferroviari - Biglietti a computer 1986-91.

[Indice della sezione / This Section]

[Home page]