Sabbiere 2019

Via Messina.  A febbraio, quando ormai la stagione volge al termine, scopro che a mezzogiorno in punto la 713 esce dal deposito di Messina diretta verso via Procaccini. Eccola accanto al celebre stabilimento della Carminati & Toselli (oggi diventato il centro artistico-culturale della "Fabbrica del vapore").

San Lorenzo.  Negli ultimissimi giorni della stagione delle sabbiere, la 718 del deposito Ticinese deraglia in via Mazzini: viene sostituita dalla 706, che percorre un giro leggermente diverso e assai più fotogenico: innanzitutto passa accanto alle Colonne di San Lorenzo (16 colonne di recupero di epoca imperiale, collocate qui verso il IV sec. a costituire il fronte del quadriportico di accesso alla chiesa di San Lorenzo Maggiore).

Porta Ticinese.  Poco oltre, la 706 attraversa la Porta Ticinese medievale, nel tratto a binario unico (in passato a binari compenetrati). La Porta, una delle due sopravvissute della cerchia del XII secolo insieme a Porta Nuova, risente dell'intervento di Camillo Boito del 1861-65 che, in linea con il gusto del tempo, la "mediovalizzò" con merlature guelfe e aprì i due fornici laterali, accanto a quello originale oggi percorso dal tram.

P.za XXIV Maggio.  I semafori favorevoli agevolano il ciclista, che plana accanto al casello daziario di Porta Ticinese.

Via Missaglia.  A sorpresa la 706 non si ferma in P.za Abbiategrasso, ma prosegue per Gratasoglio: sono altri 3 km di inseguimento(!), che però permettono questo scatto lungo uno dei tratti più aperti e veloci della rete milanese, accanto ai tipici pali in cemento, ormai vintage anch'essi.

Gratasoglio.  Stavolta i semafori sono a favore del tram, e riesco a riprenderlo solo al capolinea, sull'anello di ritorno. Si conclude così la stagione 2018/19 delle sabbiere!

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