Aosta - Pre Saint Didier
 Derby. La valle tra La Salle e Avise va in ombra prestissimo, il tratto accanto alla statale è già nero pece, poco più a ovest c'è ancora il sole; lego la bici e attraverso il prato. Nel tempo dell'attesa, anche la bici va in ombra ma... ce la faccio, e la foto - luce, atmosfera, vegetazione - mi soddisfa particolarmente. |
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Villeneuve. Con rapido trasferimento mi porto a Villeneuve, per documentare uno dei classici caselli della linea. |
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Villeneuve. Per il treno successivo scelgo la stazione (le inquadrature dall'alto dei vigneti, un tempo celebri, sono totalmente coperte dal bosco). |
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Morgex. A S.Pierre il sole tramonta, ma il programma prevede di tornare a Morgex con il prossimo treno. Alle 17.30 non è propriamente ora blu ma avevo calcolato che Morgex era comunque il miglior compromesso, anche rispetto agli spazi a disposizione e alla posizione di sosta del treno. |
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Morgex. Alle 18 passate invece l'ora blu diventa "very last minute" ed essendo un'esposizione da 10 s, avevo un'unica possibilità nel breve tempo di fermata. L'automotrice è uscita un po' chiara ma mi pare comunque accettabile. Il treno del ritorno è alle 19, faccio in tempo a far merenda e a...rifugiarmi in chiesa, visto il drastico calo della temperatura. Più di 100 fedeli per la messa delle 18.30: mezzo paese è lì! Poi la sequenza è la solita e alle 23.50 scendo a Villapizzone! |
Intorno alla ferrovia
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Morgex. Tra un treno e l'altro, è possibile osservare anche i dettagli non ferroviari di questi bellissimi luoghi. Così concludo questo racconto con una serie di immagini senza treni. Il campanile di Morgex è al cospetto della cima del Monte Bianco. |
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Saint Pierre. Un gioco di sfuocato guarda al castello di Saint Pierre. |
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Sarre. A poca distanza, volgendosi verso est, si delinea il castello di Sarre. |
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Villeneuve. La chiesa di Santa Maria sovrasta il paese di Villeneuve. |
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Morgex. La meridiana sul campanile della chiesa parrocchiale. |
| Sarre. Un altro bel campanile romanico è quello della chiesa parrocchiale di Sarre, sullo sfondo del Monte Emilius, lo stesso che sovrasta Aosta. |
| Châtel Argent. Un incredibile e fortunato gioco di nuvole illumina solo il Châtel Argent, sopra Villeneuve, mentre le Alpi appaiono nitide oltre la coltre nuvolosa. |
| Sarriod de la Tour. Dall'interno del castello di Sarriod de la Tour, posto all'estremità occidentale di Saint Pierre, si osserva l'altro castello, posto sopra una rupe in centro alla stessa Saint Pierre. |
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Castello di Sarre. Verso le 11 del mattino, il castello è appena andato in luce, mentre la sua collina è ancora nerissima di ombra. |
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Pré S.Didier. Concludo i paesaggi valdostani con un'immagine che non si vive tutti i giorni. La sera del mio ultimo weekend di dicembre, finita la messa delle 18 a Prè e ormai scesa la notte, devo raggiungere l'albergo che ho prenotato a Morgex. La discesa in bici è qualcosa di unico e probabilmente irripetibile: freddo glaciale sul viso, un cielo stellato da brividi, il Monte Bianco dietro di me, il faro della bici che si riflette sui segnali stradali, la luce di mezza luna alta nel cielo. Poco fuori di Prè mi fermo, e con 15 secondi di esposizione a f/1.8 scatto questa. |
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Il racconto prosegue con Aosta - Pre Saint Didier: luci e Alpi prima della fine.
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