Alsazia
| Cité du Train. L'ingresso al museo. |
| Cité du Train. Tra tutti i numerosissimi dettagli, mi ha colpito questo logo tradizionale, ancora montato su una macchina moderna. |
| Strasbourg. La cattedrale di Strasburgo, particolare della facciata. |
| Strasbourg. La facciata della stazione di Strasburgo è stata ricoperta da un'enorme vetrata. Il risultato, all'interno, è quello di aver creato un notevole spazio urbano, coperto ma luminoso... |
| Strasbourg. ... Però all'esterno si presenta così, con questa specie di colossale confetto. Mah... |
| Il bacio. E questa? Forse un po' anomala? Però, assolutamente autentica, non è mica una foto che si fa tutti i giorni, con nessun altro davanti, una bella macchina dietro, e loro due sulla panchina... (20 secondi dopo, per la cronaca, un TGV ha sottratto il tutto allo sguardo!) |
| Ferrovia turistica della Doller. 13 km di disastratissimo binario, tre stazioni intermedie, a 20 km da Mulhouse, servizio festivo con due coppie di treni. Oltre a questa locotender, hanno anche una Mallet, un'automotrice e varie altre macchine in restauro. |
| Ferrovia turistica della Doller. Professione fuochista, età 14. Ma fuochista sul serio: faceva tutto lui, e vederlo era uno spettacolo. |
| Ferrovia turistica della Doller. Al capolinea di Senheim, la macchina manovra e va a caricare il carbone. Il bello della linea (paesisticamente nella media) è che i piani binari di tutte le stazioni sono ancora al loro posto e tutti originali: questo dà un'atmosfera autenticamente ferroviaria che, per dirne una, la Valmorea non potrà mai avere, con i suoi piazzali tutti rifatti ex-novo. |
| Nuovo! Ferrovia turistica della Doller. Vapore quotidiano a tu per tu con i ciclisti, anche bimbi: che cosa volere di più? |
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