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Forme di automotrici (ma non ALn 668)

Robbio.  Ancora nella seconda metà degli anni '80, due automotrici ALn 990 con un rimorchio Ln 990 al centro formavano una composizione tipica dei locali Pavia-Vercelli, qui a Robbio, a fianco del grande stabilimento per il trattamento del riso.
Forme di automotrici (ma non ALn 668) - Robbio.

 

Lomellina.  Ancora una tripla di ALn 990 nel paesaggio delle risaie invernali.
Forme di automotrici (ma non ALn 668) - Lomellina.

 

Chiaravalle.  L'ultimo servizio celebre delle ALn 990, erede del prestigio del passato, è stato il diretto 1826 Milano P.Garibaldi-Aosta, che si effettuava al sabato pomeriggio, con ritorno la domenica sera. L'invio arrivava a Milano a mezzogiorno dal deposito di Pavia ed è qui fotografato presso l'abbazia di Chiaravalle. Il diretto è stato ancora effettuato fino al 1991, da ultimo con ALn 773, per poi essere definitivamente soppresso.
Forme di automotrici (ma non ALn 668) - Chiaravalle.

 

Milano Ghisolfa.  L'automotrice ALn 990.3018 del diretto per Aosta transita al quadrivio Ghisolfa, nella zona industriale della Bovisa, dominanta dalla torre dell'IVI (Industria Vernici Italiane) e dal cavalcavia della linea delle Ferrovie Nord Milano.
Forme di automotrici (ma non ALn 668) - Milano Ghisolfa.

 

Nicorvo.  Nel 1956 arriva una nuova generazione di mezzi, le ALn 773, costruite da OM in 70 esemplari fino al 1962. Un po' più lente di ALn 880/990 (110 km/h anziché 130), in quanto nel frattempo i servizi rapidi diventavano quasi esclusivamente compito dei mezzi elettrici, segnano anche l'abbandono della tradizionale colorazione Isabella: dapprima rosse e bianche, hanno poi assunto la colorazione grigio azzurro e bianco panna, comune alle ALn 668, che caratterizzerà quasi 40 anni di automotrici FS. Nel cuore della Lomellina, l'ALn 773 parte da Nicorvo diretta a Mortara.
Forme di automotrici (ma non ALn 668) - Nicorvo.

 

Cava Carbonara.  In una fredda mattina invernale, l'ALn 773.3530 proveniente da Alessandria è quasi arrivata al capolinea di Pavia. A destra si affianca la linea di Vercelli. I pali telegrafici, tipici delle linee secondarie lomelline e piemontesi, scomparvero durante l'ammodernamento del 1991/92 mentre l'estensione dei pioppeti di sfondo si è ridotta negli anni, al mutare delle condizioni dell'agricoltura.
Forme di automotrici (ma non ALn 668) - Cava Carbonara.

 

Nicorvo.  Insieme alle ALn 773, vennero realizzati anche i piccoli rimorchi Ln 664, monocabina e curiosamente dalla forma molto più spartana, differente da quella delle automotrici (mentre Ln 880 e 990 erano stilisticamente identici alle corrispondenti macchine).
Forme di automotrici (ma non ALn 668) - Nicorvo.

 

Novara.  Nel tardo pomeriggio, l'uscita dalla città della linea per Biella permette questa visione dell'ardita cupola di San Gaudenzio, simbolo di Novara.
Forme di automotrici (ma non ALn 668) - Novara.

 

Sant'Antonio Mantovano.  Oltre che nella Lomellina, le ALn 773 facevano servizio anche tra estrema Lombardia orientale e Veneto, qui sulla Verona-Mantova.
Forme di automotrici (ma non ALn 668) - Sant'Antonio Mantovano.

 

Mantova.  L'ALn 773.3503 isolata entra a Mantova dalla linea di Legnago, passando sotto il portale dei segnali di protezione, relativi anche alle linee di Modena e Cremona. Due ALn 773 sono state conservate, ricolorate nel rosso/bianco d'origine, anche se nel 2013 risultano non funzionanti.
Forme di automotrici (ma non ALn 668) - Mantova.

 

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