Montacarri. Il montavagoni, che collegava il piano terreno con il normale piano binari della stazione, è l'altro elemento ferroviario di interesse. La stazione ne prevedeva in totale quattro. Oggi sopravvivono le fosse di due: questo e un altro, visibile dal piano binari. L'area a piano terreno in corrispondenza di quest'altro è ora occupata dal parcheggio autovetture, a cui si accede dalla stessa via Aporti. |
Memoriale. Il muro dei nomi, posto di là del secondo e ultimo binario collegato al carro trasbordatore, chiude il Memoriale dal lato ovest. L'animazione alterna di volta in volta dei nomi in carattere più grande. I sopravvissuti sono invece individuati dalla scritta in giallo. |
Biblioteca. Tagliando anche alcuni elementi strutturali, è stato ricavato un grande spazio aperto che copre l'altezza di due livelli: il piano terreno, a cui si trovano i carri e il Memoriale, e il piano sotterraneo, in cui è stato collocato il parallelepipedo di vetro e metallo che ospita la biblioteca (aperta anche al pubblico generico). Le cancellate lato strada sono state lasciate aperte e sostituite da una grande vetrata, in modo da stabilire un'unità visiva e concettuale tra l'ambiente interno e la città (la foto è ovviamente una doppia esposizione per coprire la forte differenza di luminosità). |
Biblioteca. Dal piano interrato si coglie la doppia altezza del parallelepipedo della biblioteca, circondato dagli elementi strutturali della stazione (a sinistra si riconosce il bordo della soletta asportata). |
Planimetria memoriale. In rosso i montavagoni (di cui il più in basso è quello ancor oggi esistente e inglobato nel memoriale). In giallo il trasbordatore a fossa (di cui abbiamo visto il "ponte" conservato) e quello a raso (in cui oggi trova posto il "Luogo di Riflessione"). In verde infine l'area del Memoriale, con i due binari, l'area dei pacchi ordinari (che rappresenta la maggioranza dello spazio espositivo del Memoriale stesso) e il cortile pacchi ferrovia (dove è stata ricavata la biblioteca). Come si può desumere dalle indicazioni d'uso del 1931, il Memoriale è stato ricavato nell'area "postale" del piano terreno della stazione. |
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