Le tettoie
 Espresso notturno. La folla se ne è già andata, rimane sul marciapiede un piccolo gruppo di ritardatari... |
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Sottopasso. Il sottopasso trasversale mette in comunicazione tutti i marciapiedi a circa tre quarti della loro lunghezza. Anche la struttura di appoggio della tettoia centrale è ben visibile. |
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Linea aerea. Un'alba estiva del 2011. Anche l'esile linea aerea con sospensioni trasversali appartiene ai ricordi: entro il 2018 gli impianti sono stati rinnovati con un'impostazione molto più tradizionale, e qualche decina di pali non si nega a nessuno... |
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Tettoia centrale. Dopo l'ultima ristrutturazione, per un certo periodo, i nuovi soppalchi sono stati liberamente accessibili (oggi appartengono tutti a locali commerciali), permettendo un'inconsueta vista dall'alto. Tre Frecciarossa dominano la scena. |
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Orologio. |
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Tettoia centrale. Una E.444 sosta su uno dei tronchini inframezzati ai marciapiedi. Con la scomparsa delle E.444 (nel 2019) e l'uso di IC reversibili, è di fatto scomparso il quotidiano andirivieni delle locomotive isolate sui tronchini al termine del marciapiede, che era stata la manovra più comune durante tutta la vita della stazione centrale. |
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Thello. L'Eurocity per Nizza è in partenza in una bella mattinata di novembre 2017. |
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Carrozze Thello. A inizio 2021, quando ormai si sa che i treni Thello hanno i giorni contati, mi dedico a ritrarre le loro belle carrozze rosse. |
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Tettoia centrale. Anche se guastata da questa bruttissima e inutile banda grigia, aggiunta a tutti i marciapiedi circa 10 anni prima, la base della tettoia grande mostra ancora tutto il suo fascino. |
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Tettoia centrale. Un primo piano della targa delle Officine Savigliano, che realizzarono le affascinanti tettoie, è un ritratto quasi obbligato. Di volta in volta lo si può abbinare alle nuove livree: oggi è di scena il vivace verde dei treni Caravaggio di Regione Lombardia. |
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